mercoledì 17 ottobre 2012

Fuoco che arde per noi

Questa sera vogliamo iniziare il nostro incontro di preghiera con un gesto insolito, mai fatto prima d’ora. Subito dopo il segno di croce, tutta l’assemblea è invitata ad invocare lo Spirito Santo sui fratelli che animano la preghiera e sui fratelli della musica e del canto. Chiediamo al Signore, nel nome di Gesù, che unga e benedica tutta l’équipe affinché siano docili all’azione dello Spirito che parla, suggerisce e si muove secondo i Suoi voleri.
Ci uniamo come una famiglia e chiediamo allo Spirito che scenda su di loro. Infatti Egli per mezzo di una sorella dice: “Beneditevi, beneditevi sempre!”         
Ora possiamo cominciare la nostra preghiera comunitaria con un canto di lode e disponiamo il cuore alla lode corale e personale. Benediciamo e ringraziamo Colui che ci ama di un amore infinito, puro e incondizionato; Colui che ci dà la vita e ogni sorta di bene. Con fede sincera, eleviamo le nostre mani e i nostri cuori verso l’Altissimo e proclamiamoLo Signore e Re della nostra vita.
Lo Spirito Santo è qui tra noi e si serve di un fratello, che per mezzo di un’immagine, fa vedere un grande fuoco al centro della chiesa che rappresenta la presenza viva di Gesù. Dentro questo fuoco brucia della legna che rappresenta tutti noi. Questo fuoco è il cuore di Gesù che arde di amore per noi e allo stesso tempo Egli desidera che anche i nostri cuori ardono di amore per Lui.
Egli, questa sera, ci vuole fare dono di questo amore per donarlo a Lui, a noi stessi e a chi ci circonda. Vuole che i nostri cuori vengano rinnovati, resi completamente nuovi, ma soprattutto innamorati di Lui.
E ancora un’altra immagine, dove tutti noi andiamo verso questo grande fuoco per ardere di amore per Gesù. Con noi, accompagniamo i fratelli che abbiamo accanto.
Immaginiamo veramente di andare verso questo grande fuoco e ci immergiamo nell’amore di Gesù consegnandoGli tutto noi stessi, tutte le persone a noi care, tutte le nostre sofferenze e chiediamoGli di farci dono di questo amore per esserne portatori. Tutto questo lo chiediamo cantando nello Spirito, per chi vuole anche danzando.
A conferma c’è un’immagine di un fuoco acceso con tanti tizzoni. Alcuni erano appena consumati, qualcuno faceva fatica ad accendersi. Poi c’erano altri tizzoni bruciati a metà, mentre altri completamente bruciati. Il Signore attraverso questa immagine spiega la situazione di tutta l’assemblea. Quelli con un lungo cammino sono quelli più provati nella sofferenza. Più ci si avvicina al fuoco e più si arde di amore, ma tutto questo costa sacrificio. Allora Gesù abbraccia ognuno di noi e ci invita a farlo con i fratelli che abbiamo accanto.
Il Signore ci parla attraverso la Sua Parola e ci dona il passo tratto da Efesini 6, 10-15:
 
"Per il resto, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza. Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo. La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.
Prendete perciò l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove.
State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia,
e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace".
e ancora da Luca 14, 25-27:
 
Siccome molta gente andava con lui, egli si voltò e disse:
"Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo".
Invochiamo la presenza dello Spirito Santo e lo facciamo unendo le nostre mani, formando una catena di preghiera forte, divenendo l’uno la forza dell’altro.
Prima di concludere, facciamo un momento di intercessione per le intenzioni di preghiera scritte mercoledì scorso e per la conversione del mondo intero.
 
Grazie Signore Gesù per il Tuo cuore traboccante di amore per noi!            

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