mercoledì 26 ottobre 2011

Santa messa: consacrazione dei cenacoli a Maria

La Santa messa di questa sera è dedicata alla Madonna. Il cenacolo è il luogo dove gli apostoli pregavano insieme a Maria, la madre di Gesù e attendevano la venuta dello Spirito Santo promesso da Gesù stesso.
Questa sera vogliamo ancora una volta invocare la benedizione di Maria sui nostri cenacoli, sul nostro gruppo, sulle nostre famiglie affinchè consacrando tutto a Lei possa aiutarci a divenire veri seguaci di Cristo, attraverso la preghiera personale e comunitaria, contemplando la Parola di Dio e la partecipazione ai sacramenti della riconciliazione e dell'Eucarestia.

Ora ci prepariamo alla celebrazione della Santa Messa con il canto d'inizio Salve Regina e con il gesto del segno di croce. Maria è sempre presente ad ogni Eucarestia che celebriamo ed è con Lei, quindi, che vogliamo invocare la Misericordia di Dio, seguita dalla prima lettura di Isaia 7,10-16 e dalla Parola tratta dal Vangelo di Gv 19, 25-27.
La riflessione che siamo chiamati a fare è quella di pensare a Maria come Colei che ci fa sentire la bontà, l'amore e la bellezza di Dio. Ella è il modello di femminilità che tutte le donne dovrebbero seguire, in quanto donna concreta e libera. L'unica differenza è che non la si può paragonare a nessuno perchè è stata preservata da Dio dal peccato. E' libera in quanto ha scelto il bene, appartenendo a Dio e facendo quindi la Sua volontà. Ella capisce il piano di Dio e subito si mette al Suo servizio partecipando attivamente al disegno di salvezza. Maria è una donna bellissima, non solo esteriormente, ma soprattutto interiormente per le sue virtù avendo un cuore libero, immacolato e puro.
Alcune bellezze di Maria sono: l'obbedienza a Dio; la carità (ha avuto attenzione per gli altri ad esempio visita a Elisabetta, nozze di Cana); il silenzio: Maria davanti agli avvenimenti che non comprendeva faceva silenzio, di modo da poter sentire la voce di Dio che parlava al suo cuore; la fedeltà essendo fedele a Dio e alle Sue leggi; dolcezza e amabilità mai una parola sgarbata; modestia e nascondimento: è beata perchè ha saputo amare nella semplicità e nel nascondimento senza voler apparire.
Grazie Maria! Amen.

Prima di concludere la Messa, preghiamo sui fratelli che dal 29 ottobre al 1 novembre 2011 saranno a Rimini per la conferenza nazionale animatori invocando lo Spirito Santo.
Concludiamo con la benedizione di padre Mimmo e con il canto finale.

Buona settimana nel Signore!

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