mercoledì 7 settembre 2011

Rieccoci!

E' passato un mese e mezzo dal nostro ultimo incontro di preghiera e questa sera ci attardiamo sul piazzale di fronte alla chiesa per salutarci e raccontare qualcosa delle nostre vacanze prima di entrare e ritrovarci finalmente tutti insieme a lodare Gesù. Siamo in tanti, ci sono molti volti conosciuti e, grazie a Dio, ci sono i volti nuovi di persone che, chissà in che modo, sono venute a conoscere dell'esistenza di questo nostro appuntamento settimanale. Hanno la faccia timida e curiosa di vedere cosa facciamo in questa ora e mezza di lode e di gioia. Siamo contenti quando questo succede perchè ci teniamo a condividere le grazie che Dio ci dona ogni volta che ci incontriamo a pregare ed ad invocare lo Spirito Santo.
Piano, piano prendiamo posto. Questa sera molto piano perchè i saluti si protraggono un pò. Quando crediamo di esserci salutati abbastanza, iniziamo la preghiera e il Signore ci sorprende subito. Per mezzo della nostra coordinatrice ci invita ad accoglierci ancora questa volta però questa ci chiede di farlo nel Suo Nome, privilegiando il saluto alle persone che non conosciamo. Partono i canti e ripartono le gambe, le braccia ritornano al collo degli amici e per la prima volta al collo delle persone nuove, ma sempre con lo stesso sorriso: quello di un figlio amato da Dio che incontra suo fratello.Accoglierci in una chiesa è l'abbraccio con Cristo.
Ecco quindi i nostri primi due canti e le prime parole ispirate con cui la nostra coordinatrice apre la nuova stagione dei nostri incontri di preghiera ... "Il Signore questa sera ci vuole fare una domanda: abbiamo la vita dentro di noi?" Ascoltate dalla sua viva voce questa domanda e certamente, anche la risposta che ci presenta il Signore ...



Le parola di questa sorella sono confortate da un'immagina di conferma, donata ad un altro fratello, eccola. L'immagine di una grande fonte battesimale, dove il Signore chiamava personalmente per nome ognuno di noi. Ci guardava fisso negli occhi e ci chiedeva se credevamo nella vita eterma, se credevamo che Lui era il Signore della Vita. Appena rispondevamo con il nostro Sì, Lui ci immergeva in questo fonte battesimale, donandoci la Vita Nuova, nello Spirito.

Arriviamo quindi all'invocazione dello Spirito Santo e anche in questo momento il nostro Dio non ha fatto mancare al suo popolo riunito in preghiera molte belle parole profetiche. Alcune le ho registrate, altre purtroppo sono state proclamate con voce troppo bassa.

Dice il signore: tutto ciò che vi circonda è vita. Il sole, se non ci fosse il Sole non scalderebbe la Terra. Se non ci fosse l'acqua non crescerebbero tutte le erbe e i fiori del prato se non ci fosse la luna non rischiarerebbe la notte. Se non ci fosse l'amore non ci sarebbe neanhce la vostra vita e l'amore è la vita che io vi ho dato. Amen.
Ecco un'altra immagine ... eravamo tutti con gli occhi bendati, lo Spirito Santo ci prendeva per mano e ci diceva:"Vi dono la vista spirituale, non chiedete dove andate e perchè andate, ma lasciatevi andare perchè io vi porterò nelle mie vie."
Ancora un' immagine di Gesù che spezzava le catene inique, le cose che ci tormentavano, le cose che ci tenevano oppressi, era venuto in mezzo a noi a spezzarle.
Un'ultima conferma dalla Sacra Scrittura, il libro di Siracide:"Chi teme il Signore non incorre in alcun male, se subisce tentazioni ne sarà liberato di nuovo."

Il nostro incontro si avvia a conclusione, rimane il tempo per tre dei nostri giovani di testimoniare la loro esperienza alla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid di poche settimane fa.






Grazie Signore perchè ci doni la Vita e queste occasioni di lode comunitaria. Grazie Maria per la tua intercessione. Amen.

Nessun commento:

Posta un commento