Apri le nostre bocche Signore, apri i nostri cuori, i nostri occhi.
Vogliamo innalzare le nostre mani al cielo per onorare la tua presenza, perchè hai spezzato le nostre tristezze e hai aperto i nostri cuori alla tua gioia. La gioia di Gesù ci pervade e per questo vogliamo lodare il nostro Signor, perchè tu sei il signore, di ogni cosa sei il re.
E sei il re anche dei nostri dolori. Quelle cose che tante volte non riusciamo a capire, le sofferenze contro cui ci arrabbiamo, e ci chiediamo perchè, come mai, proprio a noi, devono capitare. Questa sera il Signore vuole rispondere a questa domanda.
Noi lo invochiamo, gli chiediamo di farci conoscere il suo volto, di non nascordersi, di farci conoscere le sue vie, perchè possiamo percorrerle. Chiediamo di donarci l'acqua della sua fonte, per poterci dissetare in eterno. Manifesta la tua guarigione su ciascuno di noi, abbiamo bisogno di te, Signore.
Tu non sei venuto per i sani, ma per i malati, e quei malati questa sera siamo noi. Ti vogliamo presentare tutto ciò che portiamo nel cuore, le ferite, le situazioni difficili. Per te nulla è impossibile.
Invochiamo tutti insieme lo Spirito Santo. Vieni Santo Spirito, vieni Spirito di guarigione, Spirito di liberazione, Spirito di pace.Cantiamo vieni spirito, vieni spirito, scendi su di noi. E Gesù mostra il suo volto, un lato del volto che noi molte volte non vorremo vedere. Ma ci spiega con infinita dolcezza , con semplice chiarezza. Ci dona la risposta alla domanda con cui siamo entrati in chiesa questa sera: perchè il dolore? Che senso ha il dolore?
Gesù risponde donando un'immagine ad una sorella. La venuta di un angelo con una ciottola piena d'acqua: sono le lacrime di Gesù versate nell'orto degli Ulivi, quando vide tutta la sofferenza che avrebbe dovuto subire. Poi la ciottola si riempie di altre lacrime: di quando Giuda lo baciò, e ancora quelle di quando Pietro lo rimmegò per tre volte. Queste lacrime vengono portate a noi come un disinfettante per guarire le nostre ferite infette, affinchè attraverso le lacrime di Cristo noi possiamo guarire. Poi venivano portate le bende impregnate di sangue della veste di Gesù quando portava la Croce, strappategli di dosso. E mentre Gesù in croce grondava sangue dalle mani e dai piedi, queste bende si impregnavano ancora di più del suo sangue. Infine, quando fu deposto dalla croce, tolta la corona di spine, Maria col suo manto gli asciugava il sangue. Questa sera anche questo manto è stato portato a noi.
Gesù ci vuole dire che con la sua sofferenza vuole consolare i nostri cuori. Per salvarci ha dovuto vivere tutto questo e ciascuno di noi quando vive la sofferenza deve comprendere che questo fa parte del piano di Dio, perchè se Gesù si fosse rifiutato di soffrire, noi non saremo salvi e, come dice San Paolo, le nostre sofferenze completano quelle di Cristo.
Sono dunque sofferenze gioiose.
Un fratello conferma con l'immagine di Gesù che avvolgeva ciascuno di noi con un grande manto.E un altro riceve una parola dal Vangelo di Matteo.
Matteo 20, 29-31
Mentre uscivano da Gerico, una gran folla seguiva Gesù. Ed ecco che due ciechi, seduti lungo la strada, sentendo che passava, si misero a gridare: "Signore, abbi pietà di noi, figlio di Davide!". La folla li sgridava perché tacessero; ma essi gridavano ancora più forte: "Signore, figlio di Davide, abbi pietà di noi!".
Mentre uscivano da Gerico, una gran folla seguiva Gesù. Ed ecco che due ciechi, seduti lungo la strada, sentendo che passava, si misero a gridare: "Signore, abbi pietà di noi, figlio di Davide!". La folla li sgridava perché tacessero; ma essi gridavano ancora più forte: "Signore, figlio di Davide, abbi pietà di noi!".
Il Signore ci vuole dare la vista, vuole liberarci dalle preoccupazioni , dai pensieri, Perchè Gesù ci vuole completamente per sè, è un Dio geloso, è fatto così il Dio che ci ha amato sino a dare la vita per noi.
I ciechi ritrovano la vista toccando la veste di Gesù.
Grazie, Signore, ci hai donato la vista sul motivo del dolore, ci hai donato la cura, avvolgendoci con il tuo manto e con quello della nostra madre Maria. Amen
Proseguono gli insegnamenti del seminario di vita nuova. Questa sera la sorella Maria Catena ci presenta il tema della conversione. Trovate qui di seguito la registrazione audio del suo intervento.