mercoledì 27 febbraio 2013

La potenza della croce

Questa sera fissiamo il nostro sguardo alla tua croce, Gesù. Hai disteso le tue braccia, Signore, per ciascuno di noi. Ti sei fatto umiliare, crocifiggere, per donarci la resurrezione. Hai sofferto per noi. La sofferenza che hai provato tu guarisce quella che proviamo noi su questa Terra. Tu ci doni la forza e la capacità per portare la croce che ognuno di noi deve portare per seguirti. Tu hai inchiodato alla croce l'ingiustizia, il dolore, il peccato, hai inchiodato una volta per tutte tutto ciò che è male.
Questa sera vogliamo presentarti il nostro cuore. Un cuore fragile e in pena, ma un cuore che vuole purificarsi, rinnovarsi, santificarsi, attraverso la potenza della croce, la potenza del tuo sangue versato per noi.
Ti chiediamo in questo istante di scendere con potenza nei nostri cuori, che ritorni ad essere un cuore ripieno di purezza, di santità, di Spirito Santo. Che ci faccia camminare, che ci insegni ogni giorno a seguire la tua via.
Cantiamo tutti insieme, lentamente...

con il tuo amore, con il tuo potere, Gesù riempi la mia vita
ed io ti adorerò con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutte le forze
tu sei il mio Dio.

Un fratello riceve l'immagine di Gesù crocifisso, col volto sfigurato dal sangue che guarda ciascuno di noi dall'alto della croce. E con uno sguardo di profondo amore ci dice:"Ti amo di un amore eterno, per questo ho donato la mia vita anche per te."
Una sorella proclama:
"Se avete me nel cuore, perché temete, perchè avete paura, se la vostra fede è grande quando un granello di sabbia, nel mio nome direte alle montagne di spostarvi, ed esse si sposteranno. Amen."

Fissiamo il volto di Gesù crocifisso e gli consegnamo tutto ciò che ci fa soffrire, tutto ciò che ammala la nostra vita, ci lega e ci distoglie dalla sua grazia. Gesù ci vuole suoi, il suo sangue ci ha reso liberi, ci ha salvato, ci ha fatto risorgere dalle nostre negatività. Ci ha lasciato in eredità il suo Santo Spirito, che ci dona la libertà di essere figli di Dio, che ci segue quotidianamente, che ci conduce alla Chiesa, che ci conduce qui ogni mercoledì sera, che ci spinge a gridare "Gesù è il Signore!"

Invochiamo insieme lo Spirito Santo e lui si fa presente attraverso le parole profetiche donate ad un fratello.
"Gioite, figli miei, io non sono il Dio dei morti, ma il Dio dei viventi."

Confermate subito dopo, da quelle donate ad una sorella:
"Io sono la resurrezione, io sono la vita. Annunciatelo a tutti,  e ogni giorno vi farò risorgere nella mia gloria. Amen."

Altri fratelli ricevono parole che completano il messaggio che Gesù vuole donarci questa sera.

1^ Lettera di Giovanni 1, 5-7
Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che ora vi annunziamo: Dio è luce e in lui non ci sono tenebre. Se diciamo che siamo in comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, mentiamo e non mettiamo in pratica la verità. Ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, siamo in comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato. 

Atti degli Apostoli 2, 22-24
Uomini d'Israele, ascoltate queste parole: Gesù di Nazaret - uomo accreditato da Dio presso di voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso operò fra di voi per opera sua, come voi ben sapete -, dopo che, secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, fu consegnato a voi, voi l'avete inchiodato sulla croce per mano di empi e l'avete ucciso. Ma Dio lo ha risuscitato, sciogliendolo dalle angosce della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere. 

Giovanni 6, 44-47
Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: E tutti saranno ammaestrati da Dio. Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non che alcuno abbia visto il Padre, ma solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita eterna.

Grazie Signore Gesù per queste tue parole, per la tua presenza, per il tuo amore.
Grazie Maria per la tua intercessione. Amen.

mercoledì 20 febbraio 2013

Trasformazione in Cristo

Questa sera vogliamo aprire le porte al nostro Signore e Redentore e Re della nostra vita che ci ama di un amore infinito, che ci chiama uno ad uno per donarGli tutta la nostra gratitudine lodandoLo e benedicendoLo con canti e lodi di giubilo. Apriamo le porte del cuore alla Grazia che è lo Spirito Santo e Gli chiediamo di donarci nuova vita e che ci guidi e ci trasformi ad immagine di Dio così da essere conformi sempre più alla Sua volontà. Vieni Spirito Santo, vieni Spirito di Dio ad illuminarci, vieni a guidarci, vieni a donarci una vita nuova, trasformaci, rinnovaci, battezzaci ... lasciaci sentire il fuoco del Tuo amore nell'intimo del nostro cuore così da uscire da questa chiesa completamente innamorati del Tuo amore per noi.
Lo Spirito Santo suscita in un fratello l'immagine di Gesù che chiama ciascuno di noi per donarci una nuova veste e toglierci la veste sgualcita.

Ora ci prepariamo ad ascoltare la riflessione: "Trasformazione in Cristo" basata sul primo capitolo della lettera di San Paolo agli Efesini il quale esordisce dicendo che Dio ci ha scelti e benedetti ancora prima di creare il mondo perchè ci ha amati di un amore eterno e per questo aveva già progettato la nostra salvezza donandoci il Suo unico figlio Gesù Cristo. Nessuno nasce per caso se non per volere di Dio il quale ha un progetto per ognuno di noi e perciò Egli ci vuole santi e immacolati perchè siamo chiamati alla santità in quanto per noi deve essere un'esigenza e non un'ambizione.
La redenzione ci è donata per mezzo del sangue di Cristo e la remissione dei peccati secondo la Sua grazia divenendo così eredi.
Attraverso il sacramento del Battesimo noi moriamo a noi stessi per avere, attraverso il dono dello Spirito Santo, nuova vita in Cristo Gesù ed essere così la Sua dimora.
Avendo conosciuto questa Verità, non possiamo comportarci come i pagani al tempo di Gesù, bensì essere trasformati secondo i Suoi insegnamenti e coerenti con la mentalità di Cristo. Tutto il nostro essere, il nostro modo di pensare, di agire, di fare, di amare deve essere conforme alla Sua immagine. Amen.

L'invito è per tutti, ma a farne esperienza diretta sono i nostri neo-effusionati i quali avvicinandosi all'altare dove vi è un tavolino con sopra alcuni segni che rappresentano l'intero percorso del seminario di vita nuova, rinnovano il loro Battesimo dicendo: " Signore, rinnovo il mio Battesimo, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, Amen.

Grazie Signore Gesù per le parole di questa sera che hanno dato una scossa al nostro modo di vivere la vita soprattutto in questo periodo di silenzio e di riconciliazione con Te. Lode e gloria a Te!     
   

mercoledì 6 febbraio 2013

Lo Spirito Santo e i carismi

Siamo ormai giunti alla fine del nostro seminario di vita nuova. I nostri neo-effusionati domenica scorsa hanno dato il loro "SI" definitivo al Signore e stasera vogliamo ancora affrontare con loro il tema sullo Spirito Santo e della Sua potente azione rinnovatrice e di ciò che porta con sè: i carismi!

Iniziamo la nostra preghiera con la gioia nel cuore, innalziamo il nostro canto d'amore al nostro unico e vero Signore. Cantiamo saldo è il mio cuore Dio, voglio cantare al Signor, svegliati mio cuore, svegliatevi arpa e cetra, voglio svegliare l'aurora ... e con questo canto possano le nostre labbra aprirsi alla lode del cuore ed entrare nel mondo di Dio, dandoGli il nostro ringraziamento per quello che è e per quello che fa nella nostra vita.

Vogliamo fissare il nostro sguardo nel Tuo, Signore, e proclamarti per sempre Re della nostra vita. Vogliamo farlo con fede, senza alcun dubbio, senza alcuna paura e senza alcuna incertezza. Tu sei il nostro vero e unico amore! Abbandoniamoci tra le Sue braccia senza esitare, mettiamo tutto ciò che ci affligge nelle Sue mani. Egli sa di cosa necessitiamo perchè ci ha pensati da sempre e siamo preziosi ai Suoi occhi. I nostri nomi sono scritti sul palmo della Sua mano e ci porta con Sè. Diciamo con fede e con il canto Tu sei Re Signore Gesù!
Il Signore per mezzo di una sorella ci dice: "Mi sono fatto uomo in ciascuno di voi, in ciascuno di voi è impressa la mia immagine che non è mai uguale ad un altro perchè ciascuno di voi è stato creato unico e irripetibile. Abbiate fede, più fede; abbiate coraggio, più coraggio; abbiate amore, più amore. Date servizi, più servizi perchè Io sono il vostro Dio". Amen.

Invochiamo lo Spirito Santo affinchè venga a muoversi in ciascuno di noi e ci aiuti a servire il Signore con amore, pace e gioia e ad avere sempre gli occhi rivolti verso il Cielo per non perdere il Suo sguardo. Vieni Spirito di Dio, vieni Spirito Santo ... e lo Spirito suscita nel fratello una bella immagine della presenza di Maria che con le braccia aperte ci portava da Suo figlio Gesù e intercede per noi affinchè ogni giorno possiamo incontrare Gesù Signore vivo.

Ora è il momento della riflessione sui carismi e sullo Spirito Santo.
1 Cor 12, 4-6:
"Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito;
vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore;
vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti".


Lo Spirito Santo è un'azione potente che agisce dove vuole, come vuole e su chi vuole. Egli è l'unico che può entrare e cambiare la nostra vita ridandoci nuova vita e riconoscere Gesù come Signore e Re della nostra vita. Lo Spirito Santo opera in libertà e su tutti, nessuno escluso!
I carismi non si hanno, ma è il Signore che li dona in modo gratuito. Non siamo noi che decidiamo quale carisma avere, ma è sempre Dio che lo dona in base a come ci conosce.
I carismi che sono suscitati dall'azione dello Spirito Santo, hanno una vocazione evangelica. Quindi quando la Sua azione si manifesta nella nostra vita, non va custodita e tenuta gelosamente, ma va subito donata all'altro in quanto ne va della salvezza nostra e dell'altro.

Prima di concludere, vogliamo dare ai neo-effusionati la possibilità di fare una breve testimonianza di ciò che hanno vissuto domenica scorsa.

Grazie Signore Gesù, lode a Te!